mercoledì 3 ottobre 2007

Per un Partito Democratico attento alle piccole cose e vicino alle esigenze dei cittadini della Capitanata.

Questo, in estrema sintesi, lo spirito che accompagna la CIA Puglia e numerosi esponenti dell'ambientalismo pugliese e della società civile che stamane hanno presentato i candidati della provincia di Foggia delle liste "Agricoltura e società per l'innovazione" per la costituente regionale del Partito Democratico, a sostegno del candidato Michele Emiliano, e "Per Veltroni, ambiente, innovazione e lavoro" (gli "ecodem"), per la costituente nazionale. Due liste apparentate tra loro che spingono nella stessa direzione: il rinnovamento della politica nei temi e nelle persone.

Domenico La Bella, Franco Salcuni, Lello Cicchetti e Vincenzo Rizzi presentano i candidati e lo spirito delle quattro liste ambientaliste presentate in Capitanata, nei collegi di Foggia, Foggia-Lucera, Manfredonia e Gargano, a sostegno della candidatura di Veltroni. Obiettivo della lista è riportare la politica sui problemi della qualità della vita, fuori dalla logica di apparato. "C'è una domanda di rinnovamento della politica e un'allergia diffusa nei confronti delle manovre di potere, che sta spingendo la gente verso forme di antipolitica. Occorre che il Partito Democratico si faccia interprete dei problemi che angosciano i cittadini, che vedono la politica indifferente ai problemi dell'ambiente, della legalità, della qualità della vita. Dare l'impressione di fare la conta per conquistare posizioni di potere all'interno del nuovo partito sortisce solo l'effetto di allontanare l'elettorato verso la destra o verso il qualunquismo. Votare la lista nazionale "Per Veltroni, ambiente, innovazione e lavoro" significa pertanto dare un segnale di discontinuità nei confronti del passato, dimostrando che il PD non è la somma degli apparati di DS e Margherita.

“Dobbiamo combattere l’autoreferenzialità della politica ed essere presenti per governarla in maniera concreta, difendendo gli interessi dell’agricoltura e della società pugliese” ha affermato Antonio Barile, presidente regionale di CIA, ”L’unico modo per far ascoltare la voce dei cittadini e del mondo agricolo è quello di partecipare da protagonisti nella vicenda politica oggi più importante della Puglia, cioè il processo costituente del Partito Democratico. I contenuti della nostra dichiarazione d’intenti puntano al benessere sociale nella sua accezione più ampia: qualità della vita, coesione sociale, occupazione, biodiversità, ambiente, paesaggio. Abbiamo l’ambizione di realizzare una concertazione alta tra il mondo agricolo e la società per una Puglia nuova. Siamo stanchi di una pratica politica e di governo che da scarsi risultati.
Le liste si “Agricoltura e Società” presentano personalità di primo piano che condividono lo spirito di una dichiarazione di intenti volta a recuperare un rapporto vero dei cittadini con la politica. Nelle liste vi è la presenza di dirigenti della Cia pugliese, di agricoltori, professionisti, docenti, studenti, personalità del mondo cattolico, esponenti del sindacato, del mondo ambientalista, desiderosi di essere responsabili del proprio futuro. Questo dimostra che la nostra scelta di scendere in campo a fianco di Michele Emiliano è stata saggia e, pensiamo, sarà vincente. Rivolgiamo un appello a quanti vogliono essere protagonisti del proprio futuro, invitandoli a votare per la nostra lista”.

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